ShareTweet 0 https://open.spotify.com/episode/36pFiPQSZa6EcKGI6hTU2W?si=lssMeTpxTUS8W-QU-gTFoAIn occasione del 25 novembre, giornata contro la violenza sulle donne, chiudiamo la nostra settimana con un articolo dedicato ad alcune figure femminili che hanno rivoluzionato la storia.Elena Sofia Ricci e il film su Rita Levi-MontalciniProprio ieri è andato in onda su Rai1 il film omaggio a Rita Levi-Montalcini interpretata da Elena Sofia Ricci. La scienziata vinse il premio Nobel per la medicina nel 1986 grazie ad una scoperta avvenuta nei anni ’50: il fattore di accrescimento della fibra nervosa.Madre Teresa di CalcuttaMadre Teresa di Calcutta ha vinto il premio Nobel per la pace nel 1979 per la sua dedizione ai poveri e ai malati. La donna dedicò la vita all’assistenza dei malati di lebbra e dei poveri in India.Marie CurieScienziata, vinse un Nobel per la fisica nel 1903 insieme al marito e ad un altro scienziato per gli studi sulle radiazioni e un altro premio Nobel per la fisica nel 1911 per aver scoperto il radio e il plutonio.Heidi Lamarr, attrice e ingegneraHeidi Lamarr, oltre ad essere stata giudicate a suo tempo la donna più bella del mondo e aver recitato a Hollywood al fianco di Clarke Gable e Spencer Tracy, era una ingegnera delle comunicazioni e inventò e brevettò il sistema di teleguida per i missili.Altre donne importantiSono molte le donne che hanno segnato la storia in diversi ambiti:Maria Donovan inventò i pannoliniJosephine Cochrane inventò la lavastoviglieCaresse Crosby inventò il reggiseno come alternativa agli scomodi corsettiMary Quant ideò la minigonna, simbolo di una potente rivoluzione culturaleTabitha Babbitt inventò la sega circolareMary Anderson ideò i tergicristalli,Ruth Handler inventò la bambola più famosa: la BarbieLizzie Magie inventò il famoso gioco da tavolo del MonopolyLuisa Spagnoli diede vita ai Baci PeruginaBette Nesmith Grahamil inventò il bianchettoE poi ancora Margherita Hack, Rosalind Elsie Franklin, Coco Chanel, Amelia Mary Earhart…Tutto l’anno è il 25 novembreIl rispetto verso le donne non dovrebbe trovare solidarietà solo il 25 novembre. Bisognerebbe, inoltre, porre le basi per una nuova società insegnando alle bambine ad essere indipendenti e ai bambini a rispettare la figura femminile.